In un mondo post-apocalittico sommerso dalle acque, un gatto nero cerca di sopravvivere all’innalzamento del livello del mare. Quando la sua casa viene sommersa, trova rifugio su una barca a vela insieme ad altri animali: un labrador, un capibara, un lemure e un serpentario. Inizialmente diffidenti l’uno dell’altro, gli animali imparano a collaborare per affrontare le sfide di un ambiente ostile e trovare una nuova terra dove vivere.
Il film esplora temi come la cooperazione, la resilienza e l’adattamento in un mondo in cambiamento. Attraverso il viaggio degli animali, invita a riflettere sull’importanza della solidarietà e della convivenza armoniosa con la natura.
“Flow - Un mondo da salvare” offre un’esperienza visiva unica, combinando una narrazione emozionante con un’animazione realizzata interamente con software open-source. La mancanza di dialoghi permette una comprensione universale, rendendo il film accessibile a tutti.
“Flow - Un mondo da salvare” ha ricevuto ampi consensi per la sua animazione innovativa e l’approccio narrativo senza dialoghi. La rappresentazione realistica degli animali e l’ambientazione suggestiva hanno colpito positivamente la critica. Il film è stato definito “la migliore animazione dell’anno” dall’Associated Press.